Finestre in Legno. Finestre in Legno e Alluminio. Finestre in PVC

Bonus Finestre

Cessione del Credito o lo Sconto in Fattura per le tue nuove finestre beneficiando degli incentivi fiscali previsti dalla legge. 

Con gli incentivi previsti per cambiare le finestre realizzerai il tuo progetto risparmiando sul costo. Se stai costruendo una nuova casa potrai averli solo se si tratta di demolire un edificio esistente e ricostruirlo, infatti i bonus non si possono avere su edifici completamente nuovi. 

Devi consultare attentamente la normativa attualmente in vigore. C’è una spesa massima e un limite di tempo entro cui la sostituzione deve essere completata. Tutti i pagamenti devono avvenire tramite bonifico, in modo da essere tracciabili. 

Per richiedere le detrazioni fiscali previste per l’installazione di nuove finestre, bisogna trasmettere all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) una copia dell’attestato di qualificazione energetica e una scheda contenente tutti gli interventi effettuati.

La documentazione deve essere presentata online entro 90 giorni dalla fine dei lavori. La procedura è semplice e puoi farla comodamente da casa. Per aggiornarti sulla normativa in vigore consulta il sito dell’Agenzia delle Entrate.


Puoi utilizzare la cessione del credito o lo sconto in fattura.

Le possibilità di bonus sulle finestre sono attualmente EcoBonus 50% o SuperEcoBonus 110%

Per EcoBonus 50%, anche per la sola sostituzione delle finestre, senza obbligo di altri interventi: paghi la metà (nei limiti previsti dalla legge). L’altra metà è pagata con la cessione del credito o lo sconto in fattura. 

Il SuperEcoBonus 110% si ottiene solo se associato ad altri interventi “trainanti” (per esempio realizzazione del cappotto termico o sostituzione della caldaia) e con un miglioramento di almeno due classi energetiche delle prestazioni dell’intero edificio.

Per te che desideri acquistare i tuoi nuovi infissi, non c’è alcuna differenza: pagherai solo il 50% dell’importo totale.

La differenza è solo il riferimento alla norma da applicare. Possiamo offrirti la Cessione del Credito o lo Sconto in Fattura per permetterti di acquistare le tue nuove finestre beneficiando degli incentivi fiscali previsti dalla legge. 

Con l'avvento del Superbonus 110%, anche la sostituzione delle finestre può rientrare nel 110% come intervento trainato. Realizzando uno degli interventi di riqualificazione energetica previsti dall'art. 119, comma 1 del  DL 19 maggio 2020 (c.d Decreto Rilancio), è possibile portare in detrazione al 110% anche le spese sostenute per la sostituzione degli infissi.

Il Superbonus 110% prevede però molti requisiti da rispettare e spesso conviene scegliere vie alternative più sicure. Tra queste, ci sono quelle previste:

dall’art. 16-bis del DPR n. 917/1986 (c.d. TUIR);

dall'art. 14 del D.L. n. 63/2013.

Due diverse possibilità per la sostituzione degli infissi in cui è prevista la detrazione fiscale del 50%.

Ciò che cambia sono:

  • i titoli edilizi necessari;
  • gli adempimenti.

Sono due tipologie differenti di intervento:

1) la sostituzione degli infissi avviene senza innovazioni - in questo caso materiali, dimensioni e componenti vetrate non devono essere diversi dai precedenti; 

2) la sostituzione avviene con innovazioni - vengono cambiati materiali, dimensioni o componenti vetrate.

Bonus infissi 2021: la sostituzione senza innovazioni

Nel primo caso l'intervento ricade in edilizia libera, non sono necessarie pratiche edilizie. Rientra tra gli interventi di manutenzione ordinaria (art. 3, comma 1, lettera a) del DPR n. 380/2001) per i quali è prevista edilizia libera, senza la presentazione di alcun titolo abilitativo o comunicazione da fare al Comune.

L'art. 16-bis del TUIR prevede il bonus (fino al 31 dicembre 2021 al 50%) per le ristrutturazioni edilizie, suddividendo i casi in cui si interviene nelle parti comuni o nelle unità immobiliari. In quest'ultimo caso, accedono al bonus infissi del 50% solo gli interventi di:

  • manutenzione straordinaria (art. 3, comma 1 lettera b) del Testo Unico Edilizia);
  • restauro e di risanamento conservativo (art. 3, comma 1 lettera c) del Testo Unico Edilizia);
  • ristrutturazione edilizia (art. 3, comma 1 lettera c) del Testo Unico Edilizia).

Nel caso, quindi, si proceda alla sostituzione degli infissi come manutenzione ordinaria e quindi senza alcun titolo abilitativo o comunicazione, certamente non si può fruire del bonus del 50% previsto dall’art. 16-bis del DPR n. 917/1986 (c.d. TUIR).

Vediamo, adesso, cosa dice l'art. 14 del D.L. n. 63/2013. Qui il discorso si complica ulteriormente.L'art. 14 del D.L. n. 63/2013 fa riferimento alle disposizioni di cui all'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, che a loro volta si riferiscono all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. In questo caso, come previsto dal comma 345, occorre fare attenzione a:

  • i valori di trasmittanza termica iniziali (Uw) che devono essere superiori ai valori limite riportati in tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6 agosto 2020, per interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020;
  • i valori di trasmittanza termica finali (Uw) che fermo restando il rispetto del decreto 26 giugno 2015 “requisiti minimi”, devono essere:
    • inferiori o uguali anche ai valori limite riportati nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010, per interventi con data di inizio lavori antecedente al 6 ottobre 2020;
    • inferiori o uguali ai valori limite riportati nella Tabella 1 dell’Allegato E al D.M. 6 agosto 2020, per interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020.

In questo caso occorre fare molta attenzione anche:

  • a quello che si indica nel bonifico parlante che dovrà indicare come riferimento l'art. 14 del D.L. n. 63/2013;
  • alla scheda descrittiva dell’intervento da inviare all'Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori;
  • l'asseverazione di un tecnico abilitato, attestante il rispetto dei requisiti tecnici specifici e, in particolare, i valori di trasmittanza termica dei nuovi infissi e di quelli sostituiti.

Bonus infissi 2021: la sostituzione con innovazioni

È il caso in cui la sostituzione degli infissi avviene con innovazioni e, quindi, vengono sostituiti materiali, dimensioni o componenti vetrate.Nel caso di innovazioni, non si può parlare più manutenzione ordinaria ma si passerà alla manutenzione straordinaria. In questo caso, per potere intervenire è necessaria la Comunicazione d'Inizio Lavori Asseverata (C.I.L.A.) a firma di un tecnico abilitato e si potrà accedere alla detrazione fiscale del 50% alternativamente:

  • sia come bonus ristrutturazione di cui all'art. 16-bis del DPR n. 917/1986 (c.d. TUIR);
  • sia come ecobonus di cui all'art. 14 del D.L. n. 63/2013.

In realtà cambia poco. Ciò che cambia è se si ha miglioramento energetico o no.

Nel caso di interventi di ristrutturazione edilizia o riqualificazione energetica, la norma prevede che se si ha un miglioramento energetico, è necessario inviare una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dal fine lavori.

Bonus infissi 2021: quadro di sintesi

Riportiamo di seguito una tabella  di sintesi: ora che sai tutto non ti rimane che scegliere le tue prossime finestre!

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